Praga, Dresda e Sassonia

Agosto 2007

La vista dalla torre del ponte dalla parte della Città Vecchia

Dresda, Meissen, Svizzera Sassone, Praga, Karlstejn

Praga, gioiello medievale d’Europa, una città che affascina per la sua storia, per i suoi quartieri dove sembra di tornare all’epoca dei Cavalieri, percorrendo i viali che una volta vedevano la cerimonia d’incoronazione dei re. Scorci panoramici idilliaci dall’alto della cittadella del Castello, con le strette strade ai piedi dell’imponente Cattedrale di San Vito.

Malastrana, con le tipiche birrerie, ed ancora passeggiare sull’elegante ponte Carlo fino ad arrivare nel cuore della città vecchia, dove attendere con impazienza il rintocco dell’ora ed il famoso carillon.

Poco distante la Sassonia, regione che offre innumerevoli attrattive: le splendide e tipiche cittadine, le gite sull’Elba, i castelli immersi nel verde, gli incantevoli paesaggi della Svizzera Sassone. Punto di partenza la città barocca di Dresda, dove i restauri hanno riportato allo splendore degli anni precedenti la guerra, piacevole scoperta di quella che può considerarsi come una delle più vive e più belle città europee.

 

Data di partenza: 4 agosto 2007- durata: 8 giorni
Volo low cost con Easyjet, noleggio auto di 3 gg (Praga-Sassonia-Praga), pernottamenti in hotels.  Difficoltà organizzativa e di viaggio: facile

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Dresda, Meissen

Sassonia, Praga città vecchia

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Praga, Karlstejn

 

 

RACCONTO DI VIAGGIO

   

Praga – Dresda, Sabato 4 Agosto

Chiesa russo-ortodossa    Vista notturna di Dresda

Partiamo con la classica e scontata oretta di ritardo da Malpensa. Non stiamo certo a sindacare, visto l’irrisorio prezzo pagato del volo (€ 57 a persona a/r) e l’ormai consolidato rapporto con l’ottima EasyJet. Alle 15  ritiriamo la nostra auto presso l’ufficio della EuropCar di Praga per 3gg (€ 87) e accettiamo la proposta di aggiungere il supplemento per l’aria condizionata (€ 6 al giorno), visto il tempo caldo e soleggiato e le buone previsioni per i giorni successivi. L’auto ci accompagnerà per i prossimi giorni in Germania, precisamente nella splendida Sassonia. Purtroppo il Gps in possesso non prevede le mappe della Rep.Ceca e ci ritroviamo a scovare le strade con le “vecchie” e manuali cartine, scoprendo tra l’altro una nuova autostrada, nemmeno segnata, che collega direttamente Teplice con la Germania. Dresda, capoluogo della Sassonia, si presenta come una città decisamente ordinata e dalla viabilità scorrevole; in periferia sostiamo alla Chiesa russo-ortodossa, sembra un edificio di San Pietroburgo o Mosca, mentre all’interno si sta svolgendo una suggestiva funzione. Proseguiamo per il nostro hotel e fatichiamo non poco a trovare un parcheggio (il parcheggio dell’hotel ha un costo proibitivo, per cui optiamo per i parcheggi pubblici a moneta, 6 euro x 24 ore). L’hotel Westin Bellevue è splendido (117 a notte per la tripla con colazione, prenotato su asiarooms.com, contro gli oltre 250 di listino), in posizione incantevole sull’Elba, con ambienti lussuosi e raffinati ed un attrezzatissimo fitness center con piscina coperta, giardino-solarium, sauna, ecc. La sera facciamo un giro nel vicino centro storico, raggiungibile attraversando il caratteristico ponte in pietra. La città è davvero viva e piacevole, con concerti all’aperto, spettacoli di strada ed un piacevole lungo fiume. In particolare è incantevole la vista notturna dalla sponda destra dell’Elba sui monumenti di pietra arenaria illuminati, un colpo d’occhio decisamente affascinante e suggestivo.

Dresda, Domenica 5 Agosto

Vista di Dresda     Zwinger

Dedichiamo la giornata alla visita della città e per un’escursione sull’Elba. La colazione è degna del lussuoso hotel, con salmone e champagne, tutti i salumi tipici della Sassonia oltre alle più svariate cose possibili ed inimmaginabile. Un servizio al quale non siamo spesso abituati… La Sassonia è una delle aree culturalmente più ricche d'Europa; innumerevoli fortezze medievali, storici castelli, palazzi e residenze principesche, quasi tutti adagiati in splendidi parchi e giardini. Capoluogo della regione è Dresda, denominata "la Firenze dell'Elba" per il suo eccezionale patrimonio artistico e culturale. Completamente distrutta durante la seconda guerra mondiale, è stata interamente ricostruita con notevole sforzo economico. I lavori sono terminati da poco ed ora la città si presenta esattamente come una volta, uno splendido gioiello barocco. Lo storico ponte in pietra Augustus Brucke collega Neustadt, la parte commerciale della città, con la maestosa Theaterplatz  nel cuore dell’Altmarkt, una delle più belle piazze tedesche, sulla quale si affacciano la Semperoper, antico teatro di corte e nuovo centro musicale della città e la Cattedrale, la più grande chiesa della Sassonia, con la torre campanaria che dall’alto degli 85 metri domina tutto il centro. La vista è rapita dallo Zwinger, l’edificio più maestoso ed elegante di Dresda, capolavoro dell’arte barocca edificato su un ampio cortile costellato di fontane, inserito in giardini curatissimi sui quali si affacciano ampie e grandiose gallerie e raffinati padiglioni che oggi ospitano preziose collezioni, tra cui quella delle porcellane, la seconda al mondo per dimensione, e la Sempergallerie con la Pinacoteca degli Antichi Maestri, straordinaria raccolta di opere d’arte e dipinti. L’ingresso più scenografico è la porta sud, sopra la quale si erge la Kronentor, sovrastata dalla grandiosa corona dei re di Sassonia. Vale la pena attendere il rintocco dell’ora per ascoltare il carillon composto da 50 campanelle di ceramica di Meissen, per poi salire al piano superiore del complesso per ammirare la perfetta simmetria dello Zwinger. I monumenti più significativi della città sono raccolti attorno alla Theaterplatz: il castello in stile rinascimentale, che colpisce con la splendida Georgentor e il Fürstenzug, immagine murale composta da un mosaico di piastrelle in ceramica lungo 102 m che rappresenta i 93 regnanti che si sono succeduti al trono. Oltre il castello si innalza l’inconfondibile cupola della chiesa della comunità protestante, la Frauenkirche, che oggi può essere considerata come il simbolo della città e da sempre sinonimo della tolleranza religiosa della famiglia imperiale.

 

La cupola della Frauenkirche    Pillnitz

Per una pausa gastronomica si deve raggiungere la Pfund's Molkererei, considerata la più bella latteria del mondo, dove degustare i tipici latticini della regione circondati da insolite pareti interamente rivestite di ceramica. Il punto migliore per apprezzare la dolcezza del paesaggio e l’importanza storica del fiume è la Brühlsche Terrasse, definita “il balcone d’Europa”, ampia terrazza dove passeggiare tra eleganti e storici caffè e raffinati edifici come lo Ständelhaus e l’Albertinum. Quest’ultimo ospita la Grünes Gewölbe, la collezione della “sala dalla Volta Verde” che custodisce un tesoro inestimabile fatto di pietre preziose, splendidi gioielli in oro e argento ed oggetti lussuosi.

Scendendo dalla terrazza al fiume si accede alla banchina da cui partono i battelli a vapore della Flotta Bianca che collegano i dintorni. Particolarmente rilassante è la risalita fino al castello di Pillnitz, ammirando lussuose ville che sembrano perle incastonate nel verde ed il Ponte Blu, chiamato così per via del mutamento del colore originario trasformatosi dal verde all’azzurro. Pillnitz era la residenza estiva dei principi sassoni e si compone di tre distinti edifici, circondati da un grazioso giardino alla francese: il Palazzo dell’Acqua, posto sulla riva dell’Elba al quale si accedeva da una maestosa scalinata che porta direttamente al fiume e che fungeva da approdo per la Tritonengondel, la gondola di corte. Il Bergpalais è il Palazzo di Monti dai tetti a pagoda e decorazioni cinesi, ed infine il Palazzo Nuovo, raggiante costruzione in stile barocco. Per cena andiamo sulla Munzgasse, una via pedonale che si dirama dalla Brühlsche Terrasse ed offre una vasta scelta di ristoranti etnici.

Meissen, Moritzburg, Lunedì 6 Agosto

Meissen    Meissen

In auto raggiungiamo la vicina Meissen, una deliziosa e tipica cittadina della Germania dell’Est dalla storia millenaria, considerata a giusto motivo la culla della Sassonia. La città bassa è il nucleo storico, con abitazioni dalle facciate impeccabili e colori vivaci, ampie piazze medievali e strade affollate di gente che frequenta caffè, negozi di artigianato e di ceramica. Ripidi vicoli e scalinate conducono al BurgBerg, la città alta che offre magnifiche viste sulla vallata e sui tetti rossi del centro e dove spiccano le imponenti guglie del Duomo in stile gotico, visibili da ogni angolo della città e la fortezza di Albrechtsburg, dalle sale riccamente decorate e pregevoli affreschi. La città è famosa per la pregiatissima porcellana: una visita guidata alla Manifattura Statale, la prima in Europa, permette di conoscere i segreti della magistrale arte della lavorazione a mano di questo prodotto e di ammirare una rarissima esposizione.

Moritzburg    Moritzburg

Poco distante da Meissen si trova Radebeul, città giardino del 19° secolo e punto di partenza della “strada del vino”, con vigneti che si snodano su dolci colline e di uno storico trenino che dopo un breve percorso raggiunge il castello di caccia di Moritzburg, inserito in un’area paesaggistica protetta al centro di un laghetto con l’immagine che si riflette nelle placide acque. Arredamento barocco e collezioni di trofei di caccia ne caratterizzano gli interni. Torniamo a Dresda e ci rilassiamo un po’ nella piscina coperta. Per cena andiamo sulla Hauptstrasse, alla Wurstwaren Korch, gastronomia con tavolini all’aperto, dove si può cenare con 5-6 euro a base di enormi stinchi (€ 2,90) e fresche birre locali (€ 2,50 la media). In alternativa altri piatti come gulasch, wurstel e salsicce a prezzi molto contenuti.

Sassonia, Svizzera Sassone, Praga - Martedì 7 Agosto

Svizzera Sassone    Svizzera Sassone

Lasciamo definitivamente Dresda per rientrare nella Rep. Ceca, attraversando un’altra zona della Sassonia: unica nel suo genere è l’inespugnata fortezza di Königstein, costruita sull’alto di una rocca dalla quale si ammira un grandioso panorama sull’intatta campagna circostante, dove si possono visitare il giardino barocco di Grosssedlitz e il meraviglioso parco alla francese del castello di Weesenstein. Arriviamo al confine con la Rep. Ceca dove si trova la Svizzera Sassone, dove si può ammirare uno degli angoli più romantici e impressionanti della Germania. Un parco nazionale che custodisce un ambiente dalla singolare conformazione, dove l’Elba ha scavato nel corso dei millenni un profondo canyon dal quale si innalzano bizzarre formazioni rocciose, mentre all’orizzonte si stagliano aspre ed isolate torri di arenaria dalla sommità piatta che sembrano vagamente ricordare le famose sagome della Monument Valley negli Stati Uniti.

Svizzera Sassone    Bastei, Svizzera Sassone                     

Dalla Bastei, situata al centro della valle, si diramano una moltitudine di sentieri che conducono in vari punti panoramici, primo tra tutti uno stretto ponte sospeso nel vuoto costruito interamente in pietra che si può percorrere a piedi ed offre vedute idilliache sull’intera vallata dell’Elba, spesso avvolta da una suggestiva foschia che rende il luogo fiabesco ed indimenticabile. Raggiungiamo Praga, dove con un deciso colpo di fortuna sbuchiamo nei dintorni del nostro hotel Prague, e dopo esserci sistemati riporto l’auto presso l’ufficio Europcar in aeroporto, per poi rientrare in hotel con il bus 119 che arriva a Dejvická. Anche l’hotel Prague è un hotel lussuoso (105 la tripla con colazione), seppur non paragonabile come eleganza al Westin di Dresda, inserito in un vasto parco. Altro colpo di fortuna e per errore ci rifilano una suite….con nostra sorpresa, quando entriamo in camera, ci troviamo un enorme salotto, due bagni in marmo, due camere comunicanti, 3 tv di cui due al plasma e un terrazzo con vista su Praga da marajà…va be, ogni tanto capita pure a noi. L’unico neo dell’hotel (ma già lo sapevamo), è che si trova in collina e per raggiungere la fermata del tram bisogna percorrere due rampe dalla pendenza spaventosa. Dopo aver visto la stanza andiamo con preoccupazione alla reception per chiedere conferma del prezzo e qui capiamo che per errore hanno invertito il numero della camera, ma ormai, il danno per loro è fatto e noi ci teniamo la suite per 4 giorni!!! Dopo un bel bagno in piscina, usciamo a cena e andiamo in centro dove facciamo una passeggiata nella zona del castello e nel Vicolo d’Oro, che a quest’ora è con estremo piacere praticamente deserto.

 

Praga (Ponte Carlo, Città Vecchia, Quartiere Ebraico, Petrin) - Mercoledì 8 Agosto

Ponte Carlo    Isola di Kampa  

Prendiamo il tram 20 fino a Malostranské Námesti, la piazza nel quartiere Malastrana e attraversiamo lo splendido Ponte Carlo, davvero unico e suggestivo. Saliamo sulla Torre del ponte dalla parte della Città Vecchia, da dove la vista su Praga è assolutamente stupenda. Proseguiamo fino al Municipio della Città Vecchia dove attendiamo lo scoccare dell’ora con il famoso carillon dell’Orologio Astronomico, con la sfilata dei 12 apostoli, quindi saliamo in cima alla torre per gustare un altro meraviglioso panorama su tutta la città e la piazza, con la bizzarra chiesa di Tyn di fronte.

Vista dalla torre del Municipio della Città Vecchia    Cimitero Ebraico

Proseguiamo fino al Quartiere Ebraico: per visitare il famoso cimitero è necessario acquistare il biglietto cumulativo che comprende l’ingresso ad alcune sinagoghe. Il cimitero è davvero suggestivo, con tutte le lapidi in pietra ammassate l’una sopra l’altra. Molto bella anche la Sinagoga Spagnola. Prendiamo i mezzi che conducono alla funicolare che sale sulla collina di Petrin. Qui abbiamo intenzione di entrare al Labirinto, facciamo la fila, paghiamo il biglietto e….mamma mia, mai vista una boiata del genere, da evitare assolutamente!! Molto più bella la passeggiata che in discesa raggiunge il monastero di Strahov, offrendo scorci di assoluta bellezza sulla città e sul quartiere del Castello. Purtroppo il monastero è chiuso e la visita salta, quindi proseguiamo ormai stanchi fino all’hotel, apprezzando ancora una volta l’incredibile resistenza ai viaggi e alle camminate di Davidino, anche quando i luoghi visitati non sono proprio il massimo dell’interesse per un bambino. La sera torniamo in centro e ripercorriamo il ponte Carlo con le luci della notte: assolutamente da non perdere.

Praga (Castello e Malastrana) - Giovedì 9 Agosto

Cattedrale di San Vito    Vicolo d'Oro

La mattina è un buon momento per visitare il borgo del Castello (Hradcany) ed il Quartiere piccolo (Malá Strana). Prima visita il bel Santuario di Loreto, quindi scendiamo lungo la Loretánská e giungiamo al Castello che in realtà è un intero quartiere che comprende l’antico Palazzo Reale, la magnifica Cattedrale di San Vito, il Convento di San Giorgio ed il suggestivo Vicolo d’Oro, con i negozietti tipici. Il tutto si può visitare con un biglietto cumulativo, decisamente conveniente il biglietto famiglia (€ 12 due adulti + 1 o 2 bambini). Dal castello si scende a Malastrana percorrendo l’elegante via Nerudova, uno spaccato della Praga medievale. Dopo aver visitato la Chiesa del Bambino Gesù di Praga, torniamo al Ponte Carlo attraversando l’isola di Kampa. La sera ci aspetta un bel diluvio, il primo di questa settimana dal clima decisamente estivo e piacevole.

Praga (Castello di Karlstejn) - Venerdì 10 Agosto

Castello di Karlstejn    Castello di Karlstejn

Giornata piuttosto fresca, dedicata all’escursione a Karlstejn, per visitare il castello più famoso della Rep. Ceca. Raggiungiamo la stazione ferroviaria di Smíchov e prendiamo il treno (€ 6 a/r) che in mezzora raggiunge la località di campagna. Dalla stazione si prosegue a piedi per circa 1 km, quindi inizia la salita fino al castello. Chi vuole evitare la salita può optare per le carrozze trainate dai cavalli, a pagamento. L’ingresso costa circa € 8 e la visita è obbligatoriamente guidata, solitamente in inglese e un po’ troppo lunghina per ciò che offre l’interno del castello, molto più affascinante dall’esterno rispetto alle sale piuttosto spoglie.

Praga vista da Petrin

La sera grande festa in hotel: c’è il raduno mondiale di hockey sul ghiaccio, con mega buffet in terrazza al quale naturalmente ci imbuchiamo, quindi spettacolo pirotecnico che ci gustiamo direttamente dal terrazzo.  

Praga - Milano  - Sabato 11 Agosto

Giornata di rientro, finalmente questa mattina non abbiamo il problema di puntare la sveglia. Andiamo in aeroporto con il bus 119 e attendiamo il nostro volo, questa volta in perfetto orario. Easyjet non ci ha tradito nemmeno questa volta!