Agosto 2003
Innsbruck, Monaco di Baviera, Romantische Strasse, Castelli di Ludwig
Un breve itinerario che permette di visitare una delle zone più caratteristiche
d'Europa; bellissime cittadine medievali, castelli incantati circondati da una
natura intatta, ottima ricettività alberghiera a prezzi contenuti. Il centro
di Monaco di Baviera è un gioiello da visitarsi piacevolmente a piedi, perché
tutte le zone di interesse si trovano attorno alla sua piazza principale,
Marienzplatz. L'auto invece è necessaria per percorrere la Romantiche
Strasse, un susseguirsi di località tipiche ottimamente ristrutturate e
conservate, con le ordinate abitazioni bavaresi circondate dalle mura e con
Rothenburg che rappresenta il culmine dell'arte mediovale.
La zona più
spettacolare si trova invece all'estremo sud della Baviera, al confine con
l'Austria, dove vicino alla piacevole località di Fussen si trovano meravigliosi
castelli,i rinomati Neuschwanstein, Hohenschwangau e Linderhof che sono i più
importanti del mondo.
Infine il piccolo centro storico di Innsbruck, capitale
del Tirolo, dominato dalle circostanti montagne, che però in estate perde il suo
fascino nordico rappresentato soprattutto dai suoi mercatini natalizi.
data di partenza: 10 agosto 2003
durata: 4 notti
Innsbruck
Il centro di Innsbruck si visita velocemente: la strada più interessante è la
Herzog-Friedrich-Strasse, strada molto particolare, completamente lastricata di
ciottoli: percorrendola si possono visitare i monumenti più importanti, come
l'Altes Rathaus, l'antico municipio e il Neuer Hof, alla cui facciata troviamo
il famosissimo Tettuccio d'oro (Goldenes Dachl): è composto da un balcone
decorato con stemmi e scene di danza e la parte sporgente è coperta da 2657
lamine di rame dorato a fuoco.
Tutte le strade in questa zona sono molto
caratteristiche ed è piacevole passeggiare anche perché sono chiuse al
traffico.
Nelle vicinanze si trova l'Hofburg, il Palazzo Imperiale, ma la
visita non è di grande interesse ed il biglietto d'ingresso è piuttosto caro
rispetto alle cose da vedere (molto meglio la Residenz di Monaco).
Due giorni sono sufficienti per visitare la città più importante della Baviera:
alla moderna periferia fa contrasto il bellissimo centro storico, inglobato
nella grande area pedonale, dove al centro si trova Marienplatz, il salotto
della città,dove si può sorseggiare una birra nei tanti tavolini all'aperto di
fronte al Nuovo Municipio (Neues Rathaus) in stile Neogotico, in attesa che
suoni il famoso Carillon, una delle attrattive della città (lo si può osservare
3 volte al giorno, alle 11, 12 e 17).
Le chiese di Monaco sono molto belle,
in stile barocco e tutte raggiungibili facilmente da Marienplatz: le principali
sono Frauenkirche (il Duomo con la cupola ben visibile da lontano), St Peter
(una scalinata permette di raggiungere la sommità del campanile, da dove si vede
tutta la città e una bellissima vista su Marienplatz e il municipio), St Michael
e Theatinerkirche, una delle più imponenti chiese barocche della Germania.Una
delle zone più caratteristicche è il famoso Viktualienmarkt, un mercato
alimentare in attività da quasi 200 anni; passeggiare tra gli ordinati banconi è
un vero piacere per gli occhi, tutti i prodottisono posizionati in maniera
perfetta, e tutta la zona è piena di locali con tavolini dove si può mangiare o
bere una birra all'aperto. Il mercato è aperto dal lunedi al sabato
Altro
luogo da non perdere assolutamente è la Residenz, il palazzo reale di Monaco. Si
divide in due parti: la sala del tesoro dove si possono ammirare i beni preziosi
della famiglia reale, e le stanze del palazzo che colpiscono il visitatore per
la loro raffinatezza (bellissima l'Ahnengalerie, la galleria degli antenati).
Incredibile come nel periodo di ferragosto la città sia piena di gente, i
negozi tutti aperti come se fosse un mese normale, a differenza delle nostre
deserte città.
Il mezzo migliore per visitare Monaco è la metropolitana: con
un unico biglietto che costa € 4,50 si può girare tutto il
giorno.
Pernottamento presso l'hotel Rivoli (4 stelle), ottima posizione di
fronte alla metro Harras (4 fermate da Marienplazt), camere sufficiente, ottima
colazione, prezzo camera doppia con colazione buffet € 85,00 al giorno.
Partenza da Monaco di Baviera fino a raggiungere Augsburg, al centro della
Romantiche Strasse che collega il sud della Baviera (Fussen) a Wurzburg,
intervallata da numerose località di grande interesse, in prevalenza cittadine
dall'aspetto mediovale ancora intatto. Il tratto iniziale attorno a Fussen si
snoda inoltre in uno splendido contesto naturale,con montagne, laghi e boschi,
l'ambiente ideale per ospitare i suoi castelli da favola.
Augsburg
La cittadina più grande di questo itinerario, la più trafficata e per questo
la meno caratteristica. La piazza centrale è la più bella e la più importante e
su di essa si affaccia il caratteristico municipio (noi purtroppo troviamo dei
"lavori in corso" sulla piazza che rovinano il colpo d'occhio").
Con una
breve passeggiata si raggiunge il Duomo. Poco distante dal centro si può
visitare la caratteristica "Fuggerei", fatta realizzare per i poveri della
città. Si tratta del più antico esempio di edilizia sociale del mondo, costruito
quando la città era una delle metropoli europee finanziarie più
importanti.
Se si ha poco tempo a disposizione, a mio parere questa tappa è
decisamente saltabile. Proseguendo verso nord si
incontrano:
Donauwörth Cittadina sul Danubio; la Reichstrasse con
le case borghesi, una delle più bella strade della Germania Meridionale, forma
l’asse del centro storico tra il Municipio e la
Fuggerhaus.
Nordlingen Cittadina mediovale, da vedere la cinta
muraria interamente percorribile, e la chiesa di San Giorgio con il campanile
alto 90mt. Si può visitare la cittadina attraverso le vie principali, per poi
tornare all'ingresso percorrendo le caratteristiche
mura.
Dinkelsbuhl Cittadina con tutte le abitazioni in perfetto
stile bavarese, con al centro la cattedrale gotica di San Giorgio, il mercato
del vino (Weinmarkt), il castello, il pittoresco quartiere dei pittori
(Malrwinkel), il vecchio municipio e il mulino.
Rothenburg
Senz'altro vale l'intero viaggio in Baviera. La cittadina di Rothenburg è un
gioiello dell'arte medievale: mura, antiche porte, chiese e palazzi signorili.
Si possono seguire diversi itinerari, per percorrere tutte le sue
caratteristiche stradine, che dopo una certa ora, diventano aree pedonali.
Interamente circondata da mura, è accessibile tramite caratteristiche porte
d'ingresso ai lati della città; al centro si trova Marktplatz (piazza del
mercato), da sempre luogo principale della vita della città anche grazie alla
presenza nella piazza del Rathaus (municipio).
La strada principale di
Rothenburg è la Herrngasse (via dei Signori) che collega la Marktplatz con i
Burggarten (giardini del castello). E' una tipica via di un paese bavarese:
eleganti abitazioni dalle facciate realizzate con stili e colori diversi,
balconi ricchi di fiori dai colori accesi, molti negozi e ristoranti tipici con
tavolini all'aperto.
Dai giardini del castello si può ammirare un bellissimo
panorama su tutta la verdissima valle del Tauber, e una parte del paese.
Da
segnalare anche un singolare negozio dove sembra Natale anche a ferragosto,
specializzato nella vendita di decorazioni natalizie. Un effetto molto strano
visitarlo quando fuori ci sono oltre 30 gradi.
La cittadina è stata
completamente ristrutturata dopo i gravi danni riportati a seguito del
bombardamento durante la seconda guerra mondiale
Per il pernottamento a
Rothenburg volevo segnalare un bed and breakfast da favola: l'Hornburg
(www.hotel-hornburg.de/).
All'esterno sembra un mini castello, un bel
giardino con tavolini all'aperto, lontano dalla confusione ma appena all'entrata
del paese (meno di 10 minuti a piedi dalla piazza principale).
Ogni camera ha
la sua caratteristica (ed il suo prezzo); tutte molto grandi e molto tipiche. Al
massimo mi sembra che ci siano una decina di camere, per cui mai più di 20-25
persone. La colazione è a buffet e si trova un pò di tutto, e nel suo piccolo, è
paragonabile a quella dei grandi alberghi internazionali. In più, serviti al
tavolo, alle 7.30 di mattina, un bel vassoio di salumi e formaggi, con
l'immancabile speck
.Per una doppia a ferragosto si spendono 74 euro,
pernottamento e colazione, 2 persone; ottimo rapporto qualità prezzo. I
proprietari sono disponibilissimi.
Fussen e i castelli di Ludwig
Una comoda autostrada porta in meno di due ore da Rothenburg a Fussen, località
conosciuta principalmente per la sua vicinanza ai due più importanti castelli
bavaresi, Hohenschwangau e Neuschwanstein. Ottimo punto di partenza per la loro
visita grazie all'ampia possibilità di alloggio, oltre ad essere una cittadina
tipica con numerosi locali e ristoranti. Innanzi tutto una considerazione: i
castelli sono famosissimi per cui c'è da aspettarsi molta ressa, specie per fare
i biglietti, ma con un piccolo supplemento li si può prenotare direttamente via
internet indicando l'orario d'ingresso preferito (www.hohenschwangau.de). Il
costo per visitare entrambi i castelli è di € 18,00 a persona tasse
incluse.
Il primo castello che si visita, l'Hohenschwangau, non è
assolutamente paragonabile al più celebre Neuschwanstein, per cui chi avesse
poco tempo farebbe bene a visitare solo il secondo.
Grazie ai suoi castelli,
si parte così alla scoperta di questo curioso personaggio storico, re Ludwig,
sensibile e sognatore, una delle figure storiche piu' affascinanti, controverse
e misteriose della storia moderna.
Hohenschwangau Dalla
biglietteria si raggiunge con una breve salita di circa 10 minuti. Non è stato
costruito da Ludwig ma influenzò notevolmente la sua vita.
Costruito nel XII
secolo, si distingue per la bella Sala degli Eroi, la stanza più grande del
castello, oltre che per le varie stanze tra cui la camera della Regina, la sala
del Cavaliere del Cigno e la Cappella privata annessa alla camera degli
Hohenstaufen.
Neuschwanstein Si passa quindi alla visita del
castello più incredibile e più imitato del mondo (perfino da Walt Disney), il
"castello delle favole". La posizione già è spettacolare, arroccato su una rupe
domina tutta la vallata con gli splendidi laghi in cui si specchiano le montagne
che lo circondano.
La salita può essere fatta a piedi (circa mezz'ora) o con
carrozze trainate dai cavalli. Se l'esterno è bellissimo, gli interni lasciano i
visitatori senza parole.
La sala del trono, la sala da pranzo, la camera da
letto realizzata in stile gotico è ornata da meravigliosi intagli in legno dove
hanno lavorato 14 intagliatori per quattro anni. Dalla finestra si ammira un
panorama indiscrivibile, una gola con una cascata alta 45 metri.
Attraverso
una finta grotta di stalattiti e stalagmiti e passando davanti al giardino
d'inverno, si accede al soggiorno reale, fino a giungere alla stanza più
importante, la Sala dei Cantori, un tempo illuminata da 600 candele. Ovunque
splendidi dipinti, candelabri ed oggetti di grande valore.
Alla fine della
visita, con una passeggiata si può raggiungere una cascata, da dove si può
ammirare una splendida vista sul castello.
Il pernottamento a Fussen è il
più caro in questa parte della Germania: l'Hotel Kurcafè, ottimo 4 stelle ben
posizionato a ridosso della zona pedonale, la solita abbondante colazione e una
bella stanza per 99 euro a notte.
L'ultimo castello da visitare è Lindherof,
raggiungibile da Fussen con una bellissima strada panoramica di 50 km che
costeggia un lago in mezzo alle montagne. Si consiglia di visitarlo la mattina
presto perché non è prenotabile e le code sono facili da trovare.
E' un
piccolo gioiello realizzato in stile barocco con un favoloso giardino ricco di
statue, padiglioni orientali e fontane, un invito ad una bella passeggiata sulle
pendici di una montagna.
Gli interni sono sempre molto sfarzosi, ad iniziare
dalla Sala delle Udienze, alla solita grandiosa Camera da Letto con vista sulle
fontane nel giardino, la sala da pranzo e la suggestiva Sala degli
Specchi.
Nel parco si può infine raggiungere la Grotta di Venere, una grotta
totalmente artificiale fatta di stalagmiti, dove Ludwig amava passare intere ore
a sognare e riflettere facendosi cullare dall'acqua all'interno di una piccola
barca a forma di conchiglia che tuttora si può ammirare.